Quali sono le cause della caduta dei capelli?
Perdere i capelli è normale. Tuttavia, alcuni fattori possono accentuare la caduta dei capelli. Te lo spieghiamo!
In media, perdiamo tra i 50 e i 100 capelli al giorno. Alcuni fattori possono talvolta accelerare la caduta dei capelli. Ci sono condizioni, come l'alopecia androgenetica cronica, che comporta una significativa perdita di capelli. È legata a un'eccessiva sensibilità agli ormoni maschili dei follicoli piliferi. Tuttavia, molti altri fattori possono contribuire ad aggravare l'alopecia esistente.
Abitudini alimentari inadeguate
Una dieta equilibrata è essenziale per la salute dei capelli: proteine, ferro, zinco, magnesio e vitamine sono particolarmente importanti. Le carenze nutrizionali possono indebolire i capelli che diventano secchi, opachi e fragili e possono anche causare o intensificare la caduta dei capelli. Il ritorno ad abitudini alimentari corrette in generale è sufficiente per risolvere questo problema.
Stress e traumi emotivi
Lo stress è la risposta del corpo a minacce esterne e provoca il rilascio di diversi ormoni nel flusso sanguigno. Tra questi sono presenti gli androgeni, ormoni maschili che sono direttamente collegati alla caduta dei capelli in persone che ne sono sensibili. Pertanto, lo stress può aggravare significativamente la caduta dei capelli esistente, ma generalmente non si traduce in alopecia negli individui che non ne soffrivano in precedenza.
Per le stesse ragioni, gli shock emotivi (lutto, divorzio, forte paura, un cambiamento radicale nello stile di vita, ecc.) possono anche causare una caduta improvvisa e abbondante di capelli (telogen effluvium) o aggravare un caso di alopecia androgenetica già esistente.
Maternità
Nei mesi successivi al parto, i cambiamenti ormonali e il forte affaticamento causano un aumento della caduta dei capelli nella maggior parte delle donne. Su una capigliatura normale, questa maggiore perdita di capelli non ha alcuna conseguenza: la densità dei capelli ritorna alla normalità dopo pochi mesi. Tuttavia, se la neomamma soffre di alopecia androgenetica, è probabile che i capelli ricrescano più sottili e meno numerosi di prima.
Contraccettivi
Poiché i capelli sono direttamente correlati agli ormoni, i contraccettivi orali possono influenzare la caduta dei capelli: alcuni hanno un effetto positivo che rallenta l’alopecia, mentre altri possono peggiorarla. Se soffri di alopecia androgenetica, parlane con il tuo ginecologo per trovare un metodo contraccettivo appropriato.
Menopausa
Nelle donne, tra la pubertà e la menopausa, gli ormoni femminili (estrogeni) secreti dalle ovaie compensano in parte l'effetto degli ormoni maschili: l'alopecia androgenetica è possibile, ma sempre in una forma più lieve di quanto sperimentino gli uomini. Durante la menopausa, la produzione di estrogeni cala bruscamente dell'80% e queste quantità non sono più sufficienti per svolgere il ruolo di "antidoto" contro gli androgeni. Di conseguenza, in questo periodo, è comune osservare un peggioramento della caduta dei capelli o l'insorgenza di alopecia androgenetica.
Cambio di stagione
In primavera e in autunno, i cambiamenti climatici (ore di luce solare, umidità dell'aria, temperatura) possono portare a un aumento della caduta dei capelli. Questo può essere poco evidente in alcune persone, ma essere abbastanza notevole in altre. Tuttavia, questo è del tutto naturale e non dovrebbe essere motivo di preoccupazione, purché non duri più di 4-6 settimane. I capelli si ridensificheranno spontaneamente.
Colesterolo alto
Studi clinici hanno stabilito una correlazione molto chiara, ma ancora poco conosciuta tra alopecia androgenetica e alti livelli di colesterolo cattivo: le persone affette da ipercolesterolemia sono affette da alopecia androgenica molto più spesso. E’ il colesterolo cattivo che causa la caduta dei capelli oppure è l'ipersensibilità agli ormoni maschili (la causa dell'alopecia) che è responsabile dell'aumento del colesterolo? LLa questione è ancora dibattuta all’interno della comunità scientifica.
Alcuni trattamenti farmacologici
Diversi farmaci possono causare la caduta dei capelli o esacerbare significativamente l'alopecia: la chemioterapia, che blocca lo sviluppo dei capelli nella fase di crescita, ma anche alcune terapie ormonali o i corticosteroidi, alcuni antidepressivi, antinfiammatori, farmaci antipertensivi e beta-bloccanti.
Abitudini troppo aggressive nel pettinare i capelli
Alcune acconciature molto strette, come lo chignon, la treccia o la coda di cavallo, possono esercitare una tensione eccessiva sulle radici dei capelli. Se utilizzate troppo spesso, questi tipi di acconciature possono portare alla caduta dei capelli, all’infiammazione del cuoio capelluto e ad una ricrescita sempre più sottile.
Allo stesso modo, le pratiche aggressive come la colorazione chimica per capelli, l'uso di un asciugacapelli con aria eccessivamente calda o di una piastra, andrebbero evitati quando si soffre di caduta dei capelli.